Per il Tribunale di Ivrea l’esperto deve dare atto che la proposta ai creditori contiene le azioni di responsabilità: diversamente non c’e’ buona fede. Ma come si concilia la disclosure dell’esperto con la riservatezza delle trattative? Stiamo gia’ complicando il concordato semplificato? Ecco il contributo dell’avvocato Fabio Cesare sul Sole24ore.
Di seguito, in un’intervista rilasciata a Notizie.it., la riflessione dell’Avvocato Fabio Cesare – autore insieme all’Avvocato Chiara Valcepina del libro “Sovraindebitamento. Dalla tutela del debitore al recupero del credito” –, oltre a un approfondimento di carattere tecnico-giuridico sull’introduzione di una precisa normativa relativa al sovraindebitamento in Italia. https://www.notizie.it/economia/2021/01/12/sovraindebitamento-fabio-cesare/
Abstract La Legge 3/2012 è stata aggiornata con modifiche apportate dalla legge di conversione del Decreto Ristori, anticipando le norme sul sovraindebitamento del Codice della Crisi. Di seguito il testo coordinato della legge 3/2012 sui procedimenti di composizione della crisi da sovraindebitamento e di liquidazione del patrimonio. Avv. Fabio Cesare
Abstract Ai tempi dell’era digitale si rende più che mai necessario affrontare il tema del diritto all’oblio, tratteggiandone il corretto inquadramento tra i diritti soggettivi e -soprattutto- individuando il necessario bilanciamento tra l’interesse pubblico e il right to be forgotten del singolo. 1. Definizione 2.Diritto all’oblio e internet 3. Caso Google Spain vs AEPD 4. Normativa nazionale 5. Tutela
MCM Avvocati con l’avvocato Fabio Cesare ha ottenuto l’ammissione del concordato preventivo di Ferretti International, negoziando l’intervento di una acciaieria inglese che acquisirà l’intero capitale della società ristrutturata. Corriere della Sera dell’11 aprile 2018
Abstract A norma dell’art. 31 D.L. 179/2012 convertito con L. n. 221/2012, le start up innovative non sono soggette a procedure concorsuali diverse da quelle previste dal capo II della legge 27 gennaio 2012, n. 3 se regolarmente iscritte nell’apposita sezione speciale del registro delle imprese. L’iscrizione rappresenta requisito necessario e sufficiente per ottenere la qualifica di “start up